Ci sono anche le Pro loco di Arena e Acquaro, tra i sodalizi che hanno aderito alle Giornate ecologiche delle Pro loco italiane, promosse dall'Epli nei giorni 4, 5 e 6 luglio.
Ad Arena il programma dell'ente turistico – in crescita esponenziale per quanto pertinente i tesseramenti – si articola su due giorni.
Domani, è previsto il raduno alle ore 9:00, poi la comitiva si dirigerà verso il colle d'Arena (ex colonia montana).
Domenica, il ritrovo sarà sempre alla stessa ora del giorno prima – in Piazza generale Pagano – poi le attività tipiche di queste manifestazioni e il ritrovo, alle ore 12:00, in località Madonnina: qui ci sarà la celebrazione della messa e il pranzo a cura dei partecipanti; gli organizzatori a conclusione dei lavori offriranno una spaghettata.
Ad Acquaro la manifestazione si materializzerà domani mattina. I volontari si vedranno alle ore 8:30 in Piazza Marconi, per raggiungere le montagne di Monaco e Speranza. Poi, come ad Arena, la raccolta dei rifiuti e la pulizia del luogo prima del rientro.
“Unisciti a noi per la rigenerazione di comunità, a favore della sostenibilità ambientale”, si legge sui social dell'Epli (Ente Pro Loco Italiane).
Quelli espressi dall'associazione sono due concetti molto profondi. La 'rigenerazione di comunità' mira sostanzialmente a rafforzare le relazioni e l'identità collettiva, attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini e la valorizzazione dei beni comuni.
La 'sostenibilità ambientale', è invece il cardine di questo genere di eventi: preservare le aree attenzionate e le risorse ad esso collegate come l'area pulita, l'acqua potabile e la biodiversità.
Concetti apparentemente scontati ma sempre più a rischio. Da giornate di questo genere, e soprattutto dal mantenimento di determinati comportamenti, non passa soltanto la rigenerazione degli spazi trattati ma anche la salute delle generazioni future.