La Giunta comunale di Dasà, riunitasi nei giorni scorsi , ha approvato all’unanimità la delibera n. 65, con la quale saranno attribuiti i nomi a dodici vie e vicoli del centro abitato che finora erano privi di denominazione ufficiale.
Il provvedimento rientra nel progetto di revisione della toponomastica comunale, avviato nel 2020 e completato con la collaborazione della Commissione toponomastica cittadina. L’obiettivo è aggiornare lo stradario e valorizzare il territorio, dedicando le nuove denominazioni a figure religiose, culturali e civili di rilievo.
Nel dettaglio, il vicolo che si estenderà da Largo Colonna a Vico Savoia sarà denominato “Vico Pitagora”. L’area compresa tra Via Vittoria e Via Regina Margherita prenderà il nome di “Largo San Francesco di Paola”. Il vicolo che collega Via Vittoria con Via Nazionale sarà denominato “Vico Santa Chiara”, mentre quello che si sviluppa da Piazza Vittorio Emanuele III fino a Via Legnano si chiamerà “Vico San Faustino”.
Il tratto compreso tra Via Cavour e Via Oberdan sarà denominato “Vico Mattia Preti”, mentre la strada che si estenderà da Piazza Indipendenza a Viale del Re prenderà il nome di “Vico Tommaso Campanella”. La via che collegherà Viale del Re con Via Indipendenza sarà intitolata a “San Pio da Pietrelcina”.
Proseguendo, la via situata nel Rione Duca D’Aosta sarà denominata “Via Enrico Berlinguer”, mentre quella che partirà da Via Provinciale porterà il nome di “Via San Giovanni Paolo II”. La via che si svilupperà da Via Aldo Moro sarà intitolata a “Giovanni Falcone” e quella che partirà da Via Calvario prenderà il nome di “Via Paolo Borsellino”. Infine, la via che si estenderà da Via Cannazzi sarà dedicata a “Corrado Alvaro”.
La delibera sarà ora inviata alla Prefettura di Vibo Valentia per l’approvazione definitiva. Successivamente, l’Ufficio anagrafe aggiornerà lo stradario comunale e l’Ufficio tecnico provvederà all’installazione delle nuove targhe con le denominazioni ufficiali.