La Penna Rossa

Nei giorni scorsi a Dinami è stata inaugurata una sede territoriale della Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – intitolata alla memoria dei coniugi Michele e Carmelita Lombardo, una coppia originaria del luogo. Alla manifestazione hanno preso parte diverse autorità civili, religiose e del terzo settore, oltre a una nutrita presenza di cittadini.

Il progetto si è concretizzato grazie alla donazione di un immobile di proprietà della famiglia Lombardo. Il figlio – assente per motivi di salute – ha inviato un messaggio, nel quale, tra le altre cose, ha affermato di sognare, nella stessa sede, la nascita di altri servizi ambulatoriali simili a quelli già avviati.

A salutare i presenti e illustrare in linea generale le attività è stato il dottor Francesco Petrolo, presidente della delegazione provinciale dell’associazione. Al suo fianco il sindaco e il parroco del paese, Antonino Di Bella e don Rocco Suppa. Il primo, dopo aver espresso pieno compiacimento per l’opera realizzata, ha evidenziato il problema legato alla mancanza del medico di base: Dinami, a breve, ne sarà sprovvista. L'amministratore ha quindi invitato due storici dottori locali a prestare, ove possibile, un servizio gratuito nei locali, anche solo una volta a settimana. Il parroco, invece, ha sottolineato il valore del volontariato, paragonando quanto realizzato a «un fiore nel deserto», aggiungendo che «i fiori nel deserto sono sempre i più belli».

A spiegare nel dettaglio i prossimi passaggi è stata la dottoressa Maria Grazia Santagata. «Abbiamo programmato le attività fino a dicembre – ha spiegato la professionista – calendarizzando già alcune tappe. Il 15 e il 22 novembre sarà possibile effettuare una visita senologica, il pap test, ritirare le provette per l’esame del sangue occulto e, contestualmente, prenotare una mammografia da eseguire nella nostra sede di Vibo. La seconda giornata sarà dedicata alla memoria di una dinamese, la giovane Marina Casuscelli. A dicembre, invece, sarà la volta della mappatura dei nei e dello screening urologico. Tutti gli esami – ha concluso – si potranno svolgere qui su prenotazione».

Tra i proponimenti, qualora vengano trovate figure disponibili, anche quello di attivare nella stessa struttura attività rivolte ai bambini autistici.

All'evento, hanno presenziato anche il presidente della Pro loco di Acquaro, Giuseppe Esposito, e il rappresentante dell’Ordine dei Medici, dottor Vincenzo Natale. Il volontario ha parlato del valore della prevenzione, mentre il rappresentante dell’Ordine ha proposto la Banca del tempo professionale, un sistema che dovrebbe raccogliere la disponibilità dei medici a fornire, per un monte ore stabilito da ciascuno, visite gratuite in alcuni presidi, tra cui quello del centro vibonese.

Grazie a questa iniziativa, la comunità di Dinami si dota di un importante centro, ponendosi come punto di riferimento zonale per la prevenzione, in controtendenza rispetto a quanto sta accadendo nello stesso hinterland, sempre più impoverito di servizi essenziali.