Dasà perde il medico di base: scatta l’allarme sanitario
Il dottore Francesco Naccari, medico di medicina generale a Dasà – da maggio 2024 in sostituzione della dottoressa Caterina Scarmozzino – si appresta a lasciare il centro vibonese.
La notizia trova riscontro nelle numerose conferme che il professionista sta dando ai suoi pazienti in merito a un addio sempre più prossimo. La scelta non coglie impreparati i cittadini, che, in virtù del preavviso, si stanno già muovendo negli uffici di competenza per il cambio; tuttavia accentua una criticità, quella sanitaria, che nelle Preserre vibonesi è già acuta ed evidente.
Tra gli interessati dalla decisione ci sono anche alcuni cittadini arenesi che ora, al pari degli abitanti del comune limitrofo, sono chiamati a districarsi in un iter farraginoso: due medici su tre, tra quelli che attualmente operano nel territorio, sono massimalisti (hanno cioè raggiunto il numero massimo di pazienti consentito per legge).
Il servizio, dunque, non basta a colmare il vuoto di prestazioni che sta per verificarsi. Tutto ciò in attesa delle decisioni da parte dell’Asp, chiamata ad avviare le procedure tecniche consequenziali ai recenti accadimenti, un iter lungo che i dasaesi, purtroppo, conoscono molto bene.
