Con il confronto dei giorni scorsi nella frazione di Monsoreto, posticipato rispetto all’iniziale calendarizzazione per un lutto che ha colpito la comunità, si è concluso il ciclo di incontri promosso dalla Pro loco Tre Colli di Dinami.
L’ente turistico si era presentato alla cittadinanza lo scorso 15 novembre nell’altra frazione, Melicuccà, dove tra le altre cose sorge un centro polifunzionale con diverse stanze, di cui una concessa dal sindaco al sodalizio come sede. In quell’occasione la presidente Marina Franzese, al pari di tutti i membri del Direttivo e delle principali istituzioni del posto, aveva rimarcato in più occasioni il valore dell’unità — nelle coscienze, nelle idee e nella forza anzitutto — ritenendola la base di un percorso importante e fruttuoso.
Il primo passo dell’aggregazione in tal senso è stato emblematico: dopo il primo appuntamento a metà dello scorso mese, la sigla sociale ha voluto incontrare anche gli abitanti di Dinami e di Monsoreto, appunto, un’azione tutt’altro che scontata nei centri con una o più frazioni (con queste ultime che spesso registrano poche attività sociali o confronti).
Nel corso dell’ultima adunanza il concetto è stato ribadito ancora una volta: «Le cose che si fanno sono il frutto di tante teste», ha evidenziato la guida dell’organizzazione. «Dobbiamo unire le forze di tutti e tre i centri – ha continuato – promuovendo le risorse naturalistiche, culturali ed enogastronomiche che abbiamo. Saremo una Pro loco itinerante – la chiosa –: le riunioni si terranno in tutte le zone del nostro comune». Tra le dinamiche sottolineate dalla volontaria, anche l’intenzione di non fermarsi a semplici feste e giornate ricreative, e la soddisfazione per il sostegno dell’Amministrazione comunale (altro fattore tutt’altro che scontato).
Accanto alla coordinatrice ha preso posto Giuseppe Esposito, referente provinciale per Epli – Ente Pro loco Italiane – Calabria. Reduce da GustArte (una fiera nazionale in Puglia, nonché importante vetrina per diversi prodotti del posto), il rappresentante territoriale ha rimarcato l’utilità di questo genere di associazioni nel tutelare le peculiarità del territorio, ponendo l’accento sull’efficacia degli incontri itineranti su tutta l’area.
Infine, l’intervento del sindaco Antonino Di Bella: il primo cittadino ha fatto un excursus storico di tutte le manifestazioni volte a pubblicizzare il paese e le sue specificità, parlando anche di alcuni contributi economici che vorrebbe destinare ai gruppi del terzo settore locali.
A conclusione dell’iniziativa, diverse persone hanno deciso di sostenere la neonata associazione, sottoscrivendo il tesseramento annuale.